giovedì 13 gennaio 2011

Strategie Trussardi. Il mondo del levriero in mostra a Firenze


Due giorni di eventi dedicati alle eccellenze della maison nel campo dell'arte, della moda, del design e della ristorazione aprono i festeggiamenti per i cento anni di vita di Trussardi nella cornice della Stazione Leopolda a Pitti Uomo. Un viaggio tra passato, presente e futuro del Gruppo che al centenario dedica un nuovo logo

Si apre a Pitti Uomo il 2011 del Gruppo Trussardi. Un anno di festeggiamenti per la maison del levriero che al salone fiorentino, dove è presente in qualità di ospite speciale della settantanovesina edizione, celebra cento anni di storia e presenta nell'evocativo allestimento della Stazione Leopolda tutte le facce che compongono oggi l'eccellenza del marchio: la moda innanzitutto, ma anche l'arte, il design, la ristorazione. Un progetto che disegna "l'identità unica e indivisibile del Gruppo" e rappresenta solo la prima delle iniziative speciali cadenzate nel corso dell'anno. "Il centenario del Gruppo Trussardi è per noi un'occasione non soltanto per celebrare la nostra storia ma per raccontare chi siamo oggi e per proiettarci nel futuro - spiega a Modaonline Beatrice Trussardi, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Trussardi -. In questo anno così importante abbiamo deciso di lanciare nuovi prodotti, progetti speciali e grandi sorprese. Tutto comincia a Pitti dove presenteremo tutti i campi in cui siamo impegnati, la moda, il design, l'arte e la cucina, con un format unico e inusuale alla Stazione Leopolda. Ad aprile rilanceremo il marchio Trussardi Design con un grande progetto e ancora a settembre saremo a Milano per la Settimana della Moda Donna: un intero anno di eventi, non un singolo momento per festeggiare". Il calendario della due giorni fiorentina è partito martedi 11 gennaio con l'inaugurazione della mostra allestita dalla Fondazione Nicola Trussardi, nata nel 2003: 8 1/2, mostra collettiva curata da Massimiliano Gioni, direttore artistico della Fondazione Nicola Trussardi, e realizzata in collaborazione con Pitti Immagine Discovery, per raccogliere alcune delle opere commissionate dalla Fondazione a grandi artisti contemporanei in otto anni di mostre personali e progetti pubblici realizzati per la città di Milano. Tredici nomi internazionali, da Maurizio Cattelan a Paul McCarthy, da Martin Creed a Peter Fischli, Urs Fischer, David Weiss, Pawel Althamer, le cui opere resteranno liberamente esposte a Firenze dal 13 gennaio al 6 febbraio. E' in programma invece questa sera, nella stessa location, il fashion show organizzato per presentare la collezione esclusiva per l'A/I 11/12 di Trussardi dal 1911, disegnata da Milan Vukmirovic direttore creativo del marchio dal 2008. Una collezione "ispirata più che mai alla nostra storia e alla nostra identità - spiega ancora Beatrice Trussardi -. Un'affermazione molto forte sulla pelle, che è da sempre il materiale più rappresentativo per Trussardi". L'evento gastronomico guidato da Andrea Berton, Chef de Il Ristorante Alla Scala, chiuderà infine le celebrazioni fiorentine con una ulteriore esibizione del gusto Trussardi e della filosofia che governa il Gruppo del levriero. "I cento anni di Trussardi sono cento anni di ricerca continua, di innovazione e di tensione al nuovo mantenendo salde le proprie radici. Trussardi grazie alla sua storia centenaria infatti può proporre sul mercato prodotti di qualità eccellente ma anche avventurarsi in altri territori come l'arte, il design o la cucina mantenendo sempre la propria coerenza e la propria forza. Un marchio storico che si e' reinventato nei decenni per esprimere sempre l'eccellenza dello stile italiano. Ogni prodotto del Gruppo Trussardi nasce proprio dall'incontro tra la tradizione artigiana e le ricerche più innovative sui materiali e sulle tecniche di realizzazione. D'altronde è nella natura di Trussardi associare questi due valori: il nostro gruppo è nato come una manifattura di guanti nel 1911. I guanti sono da sempre gli accessori più complessi da realizzare e il prodotto di moda che richiede maggiore attenzione, l'applicazione di tecnologie sempre nuove". Partito da un laboratorio artigianale di produzione e distribuzione di guanti di lusso, fondato a Bergamo nel 1911 da Dante Trussardi, il marchio si afferma rapidamente fino a diventare fornitore ufficiale della Casa Reale Inglese. Alla fine degli Anni Sessanta è il nipote di Dante, Nicola Trussardi, a prendere in mano l'azienda che conosce con lui una profonda trasformazione elevandosi a gruppo industriale: la produzione si allarga all'abbigliamento e agli accessori fino a disegnare un vero e proprio lifestyle che comprende articoli per la casa e l'ufficio, profumi, linee per bambini e ragazzi. Negli Anni Settanta aprono le prime boutique, negli Anni Ottanta le collezioni di moda sfilano in Piazza del Duomo e nel Teatro Alla Scala. Il marchio si espande a livello internazionale, dalle piazze est europee a Medio ed Estremo Oriente, ai mercati americani. Il levriero, simbolo scelto da Nicola Trussardi per identificare i prodotti del marchio, altra novità per l'epoca, accompagna con la sua immagine dinamica lo sviluppo dell'azienda. Che oggi proprio al levriero guarda per sottolineare l'ingresso in un nuovo percorso di sviluppo, ridisegnando il logo della maison. "Il logo che ci accompagnerà durante tutto l'anno è fortemente simbolico: il levriero che sovrasta il numero cento corre verso il futuro. Il logo accompagnerà tutti gli eventi, i prodotti e le immagini di questo anno, comparirà sulle vetrine dei negozi: è un'icona positiva e chiara di come abbiamo scelto di presentare i nostri primi cento anni di storia".

Silvia Sammarro mercoledì 12 gennaio 2011
Moda Online Magazine