lunedì 13 dicembre 2010

Le mostre della settimana

AOSTA

Il coraggio fa l’artista

Raccontare il coraggio: è quello che propone la mostra messa in piedi, con la propria collezione, dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino (Il coraggio, Aosta, Centre Saint-Bénin, fino all’8/5, tel. 0165.2744.01). Un viaggio intrigante attraverso l’arte di oggi, da Cattelan alla Hatoum

PORDENONE

Corrado Cagli, ritratto di maestro

Il progetto dell’esposizione di Pordenone (Corrado Cagli e il suo magistero, Parco, fino al 30/1, tel. 0434.39.29.16) è quello di mettere in relazione Cagli (1910-1976) con altri suoi contemporanei come Capogrossi o Leoncillo, soffermandosi in particolare sul periodo compreso tra gli anni Trenta e i Sessanta

AREZZO

Il Novecento di Venturi

Oltre cento lavori: questo il percorso di Visioni parallele (Arezzo, Galleria Comunale di Arte Contemporanea, fino al 9/1, tel. 0575.37.75.00) che ripercorre la vicenda artistica di Venturino Venturi, 1918-2002 («uno degli ultimi grandi scultori del XX secolo»), riscoprendo capolavori come «Minatore» o «Ventre»

ROMA

Teotihuacan, civiltà e mito

Viene definito il più importante progetto espositivo finora «completamente dedicato» alla civiltà precolombiana di Teotihuacan (La Città degli Dei, Roma, Palazzo delle Esposizioni, fino al 27/1, tel. 06.68.30.10.87): oltre 300 le opere, dai resti monumentali alle terrecotte dipinte e intarsiate

PARIGI

De Nittis, italiano di Francia

Giuseppe De Nittis, 1846-1884, è stato tra i più importanti pittori italiani della seconda metà del XIX secolo. A lui (nato a Barletta) e poi emigrante di successo, la Francia dedica ora una mostra (Giuseppe De Nittis, Petit Palais, fino al 16/1, tel.+33.143.40.00) con un gruppo di opere da tutto il mondo